Uccise la madre, assolto perché incapace di intendere

TRIBUNALEIl gup di Lanciano Massimo Canosa ha assolto per incapacita’ di intendere e volere Carmine Antonio Salvatore, 74 anni. Il 4 febbraio scorso l’uomo, con problemi psichici, aveva colpito la madre 93enne con un pugno in volto mentre era a letto. L’anziana era rimasta ferita gravemente ed era poi morta in casa alcune ore piu’ tardi.
Il gup Massimo Canosa ha disposto il non luogo a procedere sulla base della perizia affidata allo psichiatra Danilo Montinaro che ha stabilito che Salvatore era incapace di intendere e di volere al momento del fatto e che sarebbe stato impossibilitato a presenziare al processo.

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