“Nelle poche luci presenti nel decreto legge emanato dal governo in tema di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni verra’ previsto per tutte le amministrazioni l’obbligo inderogabile di assumere la quota di riserva di persone svantaggiate tra cui le persone con disabilita’”. Lo afferma il segretario regionale della Uil Fp Abruzzo Fabio Frullo. “Un dispositivo importante – dice il sindacalista – perche’ cio’ dovra’ accadere anche in deroga alle attuali disposizioni normative di blocco del turnover e sopratutto anche nei casi di soprannumero rispetto alle dotazioni organiche. Viene riaffermato il diritto al lavoro per le categorie piu’ deboli che fino ad oggi veniva molto spesso violato. Infatti, nella nostra regione sono state poche le amministrazioni che hanno rispettato la prescrizione della precedente norma che imponeva ugualmente l’assunzione obbligatoria di queste categorie. Potrebbe aprirsi, quindi, uno scenario nuovo e di grandi potenzialita’ sopratutto in Abruzzo in grado di offrire nuove e certe possibilita’ di lavoro a categorie di lavoratori da sempre svantaggiate. E’ difficile azzardare delle stime – osserva Frullo – ma un numero prudenziale, per la nostra regione, potrebbe essere di 500 lavoratori solamente negli anni 2013-2014. Ora – conclude – spetta al sindacato affrontare queste tematiche con le amministrazioni nella convinzione piu’ assoluta di utilizzare al meglio questa grande opportunita’”.