Usura: arrestate tre persone nell’Alto Sangro

guardia di finanzaTre persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza di Sulmona con l’accusa di usura.
Dall’esito di indagini svolte dai finanzieri di Sulmona, coordinati dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Sulmona Stefano Iafolla, le persone arrestate sarebbero responsabili di molteplici episodi di usura perpetrata nel territorio dell’Alto Sangro ai danni di imprenditori in gravissime difficoltà economiche. La Guardia di Finanza di Sulmona è giunta a tale operazione a conclusione di indagini condotte con intercettazioni telefoniche, appostamenti e pedinamenti che hanno portato alla raccolta delle prove della condotte criminosa.
A finire in manette sono stati un 38enne, un 20enne e un 47enne, tutti residenti a Napoli.
A fronte della richiesta di restituzione delle somme prestate, gravate di interessi usurari, nel momento in cui l’usurato cominciava ad avere difficoltà a restituire le somme pattuite, diventate nel frattempo sempre più cospicue, “forzatamente” gli usurai trasferivano a loro favore o di familiari anche beni immobili.
Il giro illegale di denaro, al momento accertato, è di centinaia di migliaia di euro. I flussi di denaro, oggetto dell’attività criminosa sono sconcertanti: basti pensare che a fronte di un prestito di euro 200.000 “elargiti” a una delle vittime negli anni dal 2011 al 2014, gli usurai, ad oggi, hanno ottenuto la somma di circa 442.000 euro solo a parziale restituzione del prestito con la prospettiva di riceverne ulteriori 315.130 euro a saldo, sempre se gli usurati fossero stati in grado di “adempiere regolarmente” a tutte le rate pattuite, poiché in caso di “inadempienza” venivano applicati ulteriori interessi moratori sugli stessi interessi usurari. Viista l’impossibilità della vittima a versare la liquidità richiesta, gli usurai costringevano la vittima a “spogliarsi”, forzatamente, anche di un immobile costringendola, al tempo stesso, a far fronte anche al mutuo residuo gravante sullo stesso.
I tre usurai tratti in arresto, tutti residenti nell’hinterland napoletano, realizzavano una sorta di “pendolarismo usurario”, giungendo con cadenza settimanale nell’Alto Sangro, proprio per gestire i loro loschi affari. Proprio durante la loro ultima trasferta, la Guardia di Finanza di Sulmona li ha tratti in arresto.

Sii il primo a commentare su "Usura: arrestate tre persone nell’Alto Sangro"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*