Potrebbe essere formalizzato nelle prossime ore l’incarico al nuovo tecnico della Virtus Lanciano, Roberto D’Aversa. Ormai ci siamo. Va riconosciuto che affidare la guida della panchina rossonera al d.t. peraltro ancora sprovvisto di patentino, non ha spaventato ne tantomeno deluso nessuno anzi, la scelta societaria è stata condivisa ed apprezzata dall’intera tifoseria che con il nuovo tecnico ha voluto sottoscrivere anche un vero e proprio patto. Segno questo del buon lavoro svolto sino ad oggi da parte della Società di Via Luigi De Crecchio, e dell’area tecnica. La dirigenza rossonera è ora impegnata nell’individuare tutti gli altri tasselli dell’organigramma per la stagione 2014/2015.
Si pensa dunque allo staff tecnico e a quello atletico, ma si lavora alacremente anche per completare la rosa della nuova squadra. Il Lanciano ripartirà dall’ossatura più longeva in rossonero. Sul taccuino del D.s. Luca Leone ci sono numerosi nominativi da sottoporre all’attenzione del nuovo allenatore. Dunque nessun smantellamento. In difesa ci si affiderà a Federico Amenta, Magnus Troest, Carlo Mammarella, Antonio Aquilanti e Leonardo Nunzella. Potrebbero restare in rossonero anche Stefano Ferrario e Daniele Ficagna, il cui contratto scadrà il 30 giugno. A metà campo si riparte da Fabrizio Paghera, Domenico Di Cecco e Gaetano Vastola, mentre in avanti i punti fermi saranno Manuel Turchi, Antonio Piccolo e Mame Baba Thiam. La priorità assoluta del direttore sportivo Luca Leone è quella di trovare elementi classe 1993 e 1994 da inserire nella rosa e, magari, valorizzarli nella terza annata di serie B del Lanciano. Alla Virtus piacciono, inoltre Doukara e Diop, il primo classe ’91 è di proprietà del Catania, il secondo classe ’93 di proprietà del Torino. Due punte solide di qualità e dotate fisicamente. Discorso portieri, difficile la riconferma di Sepe, la Virtus punta su Branescu, classe’94 per il quale è stata rinnovata la comproprietà con la Juve.
Sii il primo a commentare su "V.Lanciano: D’Aversa vicino alla firma."