Vaccini: in Abruzzo la campagna prosegue tra allarme e certezze

VacciniNé panico e né fobia ma un giustificato allarme. E’ questo il riflesso abruzzese alle notizie riguardanti il decesso sospetto di persone alle quali era stato somministrato il vaccino antinfluenzale Fluad prodotto dalla Novartis. In ossequio alla misura cautelativa del ministero della Salute anche da noi le ASL hanno ritirato le partite di dosi sospette ma la campagna di prevenzione antinfluenzale va avanti. Mai come quest’anno, bisogna sottolinearlo con onestà, l’opinione pubblica è spaccata: favorevoli e contrari si confrontano sulla validità o meno del vaccino. Gli esperti insistono sugli aspetti positivi : “Ogni anno la vaccinazione antinfluenzale evita oltre 5 mila morti, prevedibili per le complicanze legate all’infezione. Negli ultimi 5 anni si stima che, ogni anno, siano decedute oltre 5.600 persone over 65 per complicanze legate all’influenza. Un numero destinato almeno a raddoppiare senza vaccino. Un’eventuale flop della campagna di profilassi, legato proprio alle morti sospette, potrebbe avere effetti disastrosi. Anche dal punto di vista economico visto che vengono spesi milioni di euro”. Esattamente contrario il punto di vista di chi si oppone ai vaccini. Da coloro che si fidano poco della medicina scientifica a quelli che sono fortificati dalla cosiddetta “psicologia delle credenze”, condizionati o dal fatto che dietro ai vaccini ci siano i milionari interessi delle case farmaceutiche oppure da storie preoccupanti che hanno alzato l’asticella dello spavento. E i casi sospetti di queste ore vanno proprio in tal senso. Si è soliti dire che “il vero nemico dei vaccini è il loro stesso successo. Finché terranno a bada le malattie infettive potremo sempre concederci il lusso di dimenticare quanto siano pericolosi i germi e sottovalutare l’importanza dell’immunizzazione”. ma non tutti la pensano così. 

Sii il primo a commentare su "Vaccini: in Abruzzo la campagna prosegue tra allarme e certezze"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*