Vasto, lunedì via ai lavori a Palazzo D’Avalos, edificio simbolo della città. Dopo il crollo, il rimedio: sta per partire l’intervento di consolidamento diventato imprescindibile dopo il cedimento del muro, franato qualche mese fa. Nel corso di un incontro con il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, è stato deciso l’utilizzo degli spazi interessati dai lavori ed è stato redatto il piano di sicurezza, atto a conciliare le attività di cantiere con la fruibilità dei giardini. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata Di Prospero srl di Pescara, importo complessivo dei lavori di 425mila euro. La direzione dei lavori è coordinata dai tecnici del Genio civile Pescara-Chieti della Regione Abruzzo e l’ingegner Giuseppe Totaro, specialista per le opere strutturali. I lavori dovrebbero durare 90 giorni. Si comincerà dalla messa in sicurezza del costone franato e dalla rimozione dei detriti, poi si passerà alla preparazione del piano di posa delle fondazioni del nuovo muro e successivamente alla realizzazione dello stesso, in cemento armato rivestito con pietrame e mattoni recuperati dal crollo, come prescritto dalla Sovrintendenza per i beni storici e architettonici.