La scorsa notte la Guardia Costiera di Vasto ha sequestrato circa 1500 ricci di mare con l’elevazione di multe per 16mila euro. Una pattuglia dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto ha sorpreso in azione quattro pescatori sportivi sulla diga foranea del Porto di Punta Penna. Oltre all’ingente multa è stata sequestrata l’attrezzatura utilizzata costituita in particolare da bombole ed erogatori per immergersi. I ricci sono stati prontamente rigettati in mare e restituiti così al naturale habitat e al micro-ecosistema. Il comandante del porto di Vasto, tenente di vascello Giuliano D’Urso, ricorda ai pescatori professionisti e sportivi che dal primo maggio e sino al 30 giugno è in vigore il fermo pesca del riccio e pertanto è vietata la cattura, la detenzione e la commercializzazione di tale prodotto.