E’ stata ritrovata questa mattina poco distante da dove si erano nascosto per ore G.D.L., 36 anni di Cupello, la pistola di cui si era disfatto dopo averla rubata dall’abitazione di un poliziotto in via Colli a Vasto. Sono stati gli agenti del locale commissariato, coordinati dal vice questore Cesare Ciammaichella, a recuperare la Beretta Fs 15 colpi nella folta vegetazione, con la collaborazione dei volontari della Protezione civile. L’arma, con la quale G.D.L. ha sparato due colpi all’indirizzo del poliziotto che aveva cercato di bloccarlo non colpendolo, è stata consegnata alla scientifica per essere esaminata. Ieri il 36enne è stato sottoposto all’esame dello stub per rilevare residui da sparo, attualmente è chiuso in una cella del carcere di Torre Sinello di Vasto a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’inchiesta è condotta dal sostituto procuratore Giancarlo Ciani. Intanto G.D.L. è accusato dei reati di furto di arma da fuoco, detenzione di armi da guerra, tentato omicidio, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale oltre che di lesioni a minori quando nel fuggire ha colpito la figlia del poliziotto.