Vasto: si riapre il giallo sulla morte di Eleonora Gizzi

Gizzi EleonoraSi torna a parlare del giallo sulla morte dell’insegnante vastese di 34 anni Eleonora Gizzi, che un anno fa si era allontanata dalla sua abitazione e quattro mesi dopo era stata ritrovata morta sotto un pilone dell’autostrada A/14. Se dalla Procura arriva la richiesta di archiviazione dell’inchiesta aperta contro ignoti per istigazione al suicidio , un’altra richiesta di approfondimento delle indagini è stata presentata al Gip Anna Rosa Capuozzo dai familiari e dall’associazione Penelope, che si occupa delle famiglie e degli amici delle persone scomparse. Si chiede di far luce sul dna maschile trovato sulla maglietta rinvenuta accanto al corpo senza vita di Eleonora Gizzi, lo stesso dna appartenente ad una persona di razza non europea estrapolato anche dallo stivaletto del piede destro della donna. Le cause del decesso non sono state ancora chiarite . Dagli esami effettuati sul cadavere non sono emersi traumi e sostanze tossiche o letali. Eleonora morì a meno di un km dalla sua casa e i genitori sono convinti che non volesse fuggire ma essere trovata e che qualcuno ha assistito alla sua morte o in qualche modo possa averla condizionata accrescendo la sua angoscia visto che l’insegnante stava attraversando un periodo difficile ed era depressa.

Sii il primo a commentare su "Vasto: si riapre il giallo sulla morte di Eleonora Gizzi"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*