“Nel rilevare con soddisfazione l’attenzione che il Consigliere Pettinari rivolge all’Aeroporto d’Abruzzo con l’annunciata interpellanza relativa alla collaborazione in atto con il Comune di Pescara in tema di sicurezza, Saga – si legge in un comunicato dell’ufficio stampa stampa dell’ente gestore dello scalo – desidera fornire alcune precisazioni utili a chiarire le attivita’ sin qui svolte in tale ambito. “Come a tutti noto, dopo gli eventi tragici dell’11 settembre 2001, i controlli di sicurezza su passeggeri, bagagli, merci, personale e materiali che accedono ai voli e alle aree sterili degli aeroporti sono stati significativamente incrementati. In tal contesto, tutte le società aeroportuali si sono attrezzate con l’acquisizione di macchine e l’adozione di procedure specifiche. Come previsto dalle norme – prosegue la nota – Saga ha incaricato un proprio dipendente con specifica esperienza e competenza professionale di assolvere al ruolo di Security Manager. Piu’ recentemente, in relazione all’esigenza di Saga di acquisire nuove macchine RX – ricorda la societa’ – è stata avviata una collaborazione con il Comune di Pescara che ha portato alla stipula di un contratto di comodato d’uso per due unita’ RX di proprieta’ del comune e la fornitura di supporto specialistico da parte di Saga. Il caso in esame rappresenta un piccolo ma significativo esempio di sinergia e positiva integrazione di attivita’ e competenze di societa’ ed istituzioni pubbliche, a tutto beneficio della collettivita’ abruzzese. La nota chiude con un “fare sistema, conviene”: è un pò questa la replica, anche molto tecnica, che Saga fa alle polemiche dichiarazioni rialsciate dal consigliere pentastellato Pettinari sulla vicenda dei metal detector di proprietà del Comune di Pescara e utlizzate da Saga in aeroporto.
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