Un’invasione di Lupi al Biondi. Saranno circa 1.300, infatti, i sostenitori dell’Avellino che domani (fischio d’inizio alle 15.00 – arbitro Minelli di Varese) gremiranno gli spalti dello stadio. Anche il popolo rossonero ha chiamato a raccolta i sostenitori, diffondendo un volantino in città diretto a tutti i tifosi del circondario frentano. Una bella sfida sugli spalti e anche sul campo, tra due squadre in salute e a cui i tre punti fanno gola. Al Lanciano per fare quello scatto in avanti in chiave salvezza e, perchè no, per non mollare la zona play-off; l’Avellino ha l’opportunità di continuare la scalata che lo ha portato al terzo posto, a due lunghezze dalla promozione diretta (dove c’è il Bologna). Sarà anche la gara dei tanti ex: ben 6, tre per parte. Tra i rossoneri Di Cecco, Vastola e Thiam; in casa irpina Almici, Pisacane e Comi. Capitolo formazione. Stamani si è allenato regolarmente Amenta, che dunque partirà nell’udici titolare. La squalifica di Troest e il forfait di Ferrario, comporterà lo spostamento nel cuore del reparto di Aquilanti e l’inserimento di Conti sulla fascia destra. A centrocampo ampia scelta con 7 giocatori per 3 maglie. Proviamo a indovinare: Di Cecco, Paghera e Vastola; in avanti il tridente potrebbe essere Piccolo-Monachello-Gatto (o Thiam). In casa irpina non partirà dall’inizio Sbaffo, ancora alle prese con i postumi di un infortunio. Rastelli dovrebbe optare per il 3-5-2. Questo il probabile undici di partenza. Gomis; Pisacane, Ely, Chiosa; Regoli, D’Angelo, Arini, Kone (Zito), Bittante; Trotta, Castaldo.

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