CHIETI – Anche Recanati deve inchinarsi alla legge deela Proger Chieti: al PalaLeombroni finisce 83-78 e le furie possono ora concentrarsi definitivamente sull’obiettivo quarto posto. Applausi per tutti, uno in più per Adam Sollazzo: 26 punti e quella leadership silenziosa fondamentale per i ragazzi di coach Massimo Galli che hanno regalato al presidente Gianni Di Cosmo l’ennesima soddisfazione di una stagione strepitosa. La partenza non è delle migliori: la difesa fa fatica ad ingrare e il talento dei marchigiani trova la retina con disarmante facilità: massimo vantaggio + 13 ( 31 – 44) nel secondo quarto. Ma il marchio di fabbrica della proger dei miracoli entra in azione: la difesa finalmente c’è, Hamilton si accende e le furie piazzano il controparziale: 42-46 all’intervallo lungo. Monaldi si accende e accarezza la retina finendo subito in doppia cifra, la difesa resta di altissimo livello con Recanati che segnerà solo 32 punti in 20′ ma Sykes ha la mano calda e piazza un break che sa quasi di sentenza: 70-75 a meno 3′ dalla sirena. Palermo non ci sta, la Proger torna in parità e poi sorpassa dalla lunetta. Ma è la difesa sul +1 a 19″ dalla fine a regalare il punto esclamativo decisivo e la transizione per il canestro di Sollazzo che chiude la gara. 26 per l’americano bianco di Galli, doppia cifra anche per Ancellotti e Hamilton, per Recanato non bastano i 25 di uno strepitoso Sykes.

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