MONTESILVANO – Carattere, grinta e cuore. Saranno le armi che Cristiano Bergodi chiederà ai suoi domani al Barbera, nella delicatissima sfida salvezza contro il Palermo del nuovo corso targato Malesani. Nell’incontro-stampa di oggi, il tecnico di Bracciano ha sottolineato il momento topico della stagione. “Il momento è difficile. Siamo ad un bivio e per questo chiedo ai ragazzi una prestazione di carattere e determinazione. Siamo tutti sotto esame; anche il Palermo ha i suoi guai e vorrà risalire la china, ma noi dobbiamo giocarcela”. Il Pescara si presenta all’appuntamento senza diversi giocatori: non convocati per problemi fisici Weiss, Modesto, Capuano e Togni, Quintero, che è appena tornato dalla Colombia, e, ultimo forfait di ieri pomeriggio, anche Sforzini. “E’ una tegola – continua Bergodi – , ci dispiace per Nando, ma sono convinto che chi andrà in campo al suo posto lo sostituirà degnamente. I ragazzi in settimana si sono allenati bene; in questo momento abbiamo in mente solo il Palermo”. Infine, il sistema di gioco. Le tante assenze faranno cambiare qualcosa nello scacchiere biancazzurro? “Non intendo snaturare il nostro gioco anche perché è quello che dà più certezze ai ragazzi. Due punte o una punta? Abbiamo provato qualcosa, ma ci sto ancora pensando. L’importante è scendere in campo concentrati al massimo”.

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