Il sogno dei play-off, l’incubo dei play-out. Lanciano-Cittadella sarà anche questo domani al Biondi (ore 15.00 – arbitro La Penna di Roma 1). Da una parte la voglia di ripartire dei rossoneri di D’Aversa dopo lo stop di Bari, cercando di incamerare preziosi punti buoni per raggiuntere in fretta la salvezza ma buoni anche in prospettiva play-off; dall’altra c’è il Cittadella guidato da Foscarini (al decimo anno sulla panchina veneta, una sorta di Ferguson italiano), che vuole allontanarsi dalla zona che scotta. Ergo, partita delicata per entrambe soprattutto perché è la prima di un trittico che porterà le squadre a disputare altri due confronti martedì prossimo e ancora sabato (con il Lanciano che ha in programma le trasferte di Vicenza e Perugia). Si troveranno di fronte anche le due squadre che hanno pareggiato di più in campioanto: 13 volte la Virtus, 12 i granata.
Capitolo formazioni. Nel Lanciano indisponibili Nicolas e Turchi, oltre allo squalificato Grossi. Gli altri tutti recuperati, compreso Piccolo e Ferrario, che destavano le maggiori preoccupazioni. Il tecnico, dunque, avrà ampia scelta a centrocampo ma anche in attacco. Partendo dalla difesa, dovrebbe essere confermata quella di Bari con Aridità in porta e la linea a 4 formata da Aquilanti-Troest-Amenta e Mammarella; a centrocampo una maglia tra Paghera e Bacinovic per il ruolo di play-maker; sulle corsie dovrebbero andare Di Cecco e Vastola. In avanti dovrebbe rientrare dal primo minuto Piccolo al posto di Thiam, con Monachello e Gatto a completare il reparto.
Il Cittadella si schiera con il consueto 4-4-2. Foscarini non può contare sul capitano Pellizzer (infortunato, al suo posto nel cuore della difesa dovrebbe giocare Camigliano); sempre out Lora e Signorini. Per il resto tutti recuperati, compreso gli influenzati Busellato e Barreca; rientra a centrocampo il pescarese Paolucci. In avanti la coppia sarà Stanco-Coralli. All’andata fu uno spettacolare 3-2 per la Virtus con clamorosa tripletta di hilander Vastola.

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