Non bastavano le maxi-bollette del Progetto Case. Per i cittadini del cratere sta per arrivare una nuova stangata a febbraio. Per ogni famiglia arriverà un carico sulle bollette Enel e Enel Gas di un maxi-pagamento dai 700 ai 1.500 euro in più: un totale di circa 90 milioni di euro da restituire in tutto il cratere. A renderlo noto il parlamentare uscente Giovanni Lolli, che chiama alla mobilitazione: tutto dipende dalla mancata proroga del provvedimento dell’Authority (in mancanza di un atto formale del governo) per quanto riguarda gli abbattimenti sulle bollette applicati dall’immediato post sisma, ossia il 32% in meno per il gas, il 28% per la luce e il 50% per le utenze aziendali. La riduzione è già scaduta nell’aprile scorso. “In primis” dice Lolli- “chiederemo all’Authority di non mettere in esecuzione la restituzione, in attesa che il nuovo parlamento vada a legiferare. Avrò un incontro in settimana. Va contemporaneamente aperta una negoziazione con il nuovo governo perché a sua volta faccia pressing all’Authority. In Molise le tariffe agevolate sono rimaste per dieci anni”.

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