“Infarto fulminante” diranno i medici pochi minuti dopo quello che agli occhi di molti da subito è sembrato ben più grave di un momento di stanchezza o di un malore da stress.Un lungo, commosso e sgomento pellegrinaggio per l’intera serata di ieri all’obitorio dell’ospedale di Sulmona per l’ultimo saluto a Fulvio Di Benedetto il candidato sindaco morto nella tarda mattinata di ieri durante un confronto elettorale in vista della sfida delle urne di fine mese. Noto, stimato e apprezzato come uomo e professionista anche dagli “avversari” è riuscito a dire solo “Scusate” un istante prima di cadere a terra ucciso da un infarto che lo ha lasciato senza scampo intorna alle 12.30. Impegnato nello sport e nel sociale aveva perso un figlio per una rara malattia : con le lacrime agli occhi i candidati della sua lista “Sulmona Unita ” ma anche tutti gli altri in campagna elettorale pronti a partecipare oggi alle  15.30 ai funerali presso la chiesa di Cristo Re. Tutti assolutamente d’accordo a bloccare appuntamenti, comizie e confronti quantomeno in segno di rispetto. E se a chiedere agli altri in corsa per la poltrona di primo cittadino di annullare le elezioni o meglio di ritirare le candidature  è stato appena ieri, con una lettera, il candidato del Movimento 5 Stelle Gianluca De Paolis, ” anche per permettere alla coalizione rimasta senza leader e candidato di riorganizzarsi e decidere se scendere ancora in campagna elettorale oppure no” la Prefettura, dal canto suo, ha già precisato che si andrà al voto senza rinvii e quindi esattamente come previsto il 26 e 27 maggio. Un grande dolore per molti tra amici e parenti, una campagna elettorale che anche per tutti gli altri quando riprenderà non sarà certo più la stessa.

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