“Se non riuscite ad immaginare l’inferno, veniteci a trovare: questo è il girone dei senza speranza!”. E’ solo una frase della lettera – denuncia scritta dopo l’ultimo decesso dalle detenute della sezione femminile, del carcere Teramano di Castrogno. Sale infatti a 14 il numero delle morti nel casa circondariale Teramana che raggiunge un triste primato nazionale. Una situazione assolutamente insostenibile denunciata da tempo anche dai dipendenti stessi, che, a causa del numero sproporzionato dei detenuti non riescono a lavorare come dovrebbero. A rendere nota l’ennesima denuncia sullo stato scandaloso degli istituti di pena in generale, e di Castrogno in particolare, sono stati i Radicali teramani.

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