La manifestazione di protesta organizzata per martedì mattina a Roma, quando il Sindaco dell’Aquila con assessori e consiglieri ed i sindaci del cratere sismico porteranno fuori a palazzo Chigi le carriole piene di pratiche per la ricostruzione bloccate per la mancanza di fondi, ha suscitato diversi commenti in città. Per l’assemblea di piazza Duomo è positivo che si dica chiaramente che i soldi non ci sono. “Si disvelano cosi tante bugie, perché si conferma con chiarezza ciò che noi ripetiamo da gennaio”, ha sottolineato Pina Lauria. “Ben vengano queste iniziative e soprattutto la discussione che ci sarà mercoledi in Senato” ha aggiunto. Ciò che alle associazioni non piace è quella che definiscono l’istituzionalizzazione delle carriole come simbolo della protesta:”Le carriole sono della città, rappresentano la lotta dei cittadini, e di coloro che sono stati denunciati per aver violato la zona rossa con il solo pacifico obiettivo di rimuovere le macerie del centro storico”. Dello stesso avviso il Comitato 3 e 32 che su Facebook sottolinea: “Cialente ora dichiara che le carriole sono il simbolo di questa città, però non ci sembra di averlo visto fuori al tribunale durante le tante udienze che stanno subendo i cittadini che hanno manifestato in questi quattro anni”.

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