Sit-in di protesta questa mattina, davanti agli uffici di Santa Teresa di Spoltore, da parte di dipendenti e clienti della Pakundo di Marcello Sborgia, l’imprenditore che due mesi fa si era barricato nel punto Snai di cui e’ titolare minacciando il suicidio dopo aver telefonato alla sua banca. Il tutto a causa del blocco di un mutuo milionario che o aveva messo in enormi difficoltà, impedendogi di onorare gli impegni con i clienti che hanno acquistato appartamenti non ancora ultimati, e con i propri dipendenti. In seguito al suo gesto il finanziamento era stato poi sbloccato dall’istituto di credito coinvolto (la Banca Popolare di Verona). “Ma nulla – protestano ai microfoni di Rete8 dipendenti e acquirenti degli appartamenti – è cambiato”.

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