A fuoco discarica illegale al confine con Bucchianico in zona Colle Marconi a Chieti. Un incendio di vaste proporzioni è scoppiato, poco dopo la mezzanotte, alle porte di Chieti in una maxidiscarica sequestrata appena qualche giorno fa: le fiamme hanno divorato una vasta area localizzata sulla collina che si affaccia sullo scalo e su Brecciarola al confine con Casalincontrada e Bucchianico. Ore e ore di lavoro, senza sosta alcuna, per i vigili del fuoco: secondo le prime ricostruzioni, l’incendio è scoppiato nel cuore della mega discarica fuorilegge rimbalzata agli onori della cronaca appena una settimana. In un vasto appezzamento di terra, quello andato distrutto dalle fiamme, erano state trovate tonnellate di ecoballe, pile, bidoni ospedalieri accatastati, ma anche molti faldoni di documenti. La discarica era stata, infatti, sequestrata dall’autorità giudiziaria e la Procura aveva deciso di aprire una inchiesta. Sul posto sin dalle prime ore della lunga notte anche il sindaco Di Primio. Problemi sono stati denunciati dai residenti, spaventati dalla colonna di fumo alta e visibile anche a molta distanza, per le difficoltà che i mezzi di soccorso hanno avuto per raggiungere il cuore dell’incendio: la discarica in fiamme si trova, infatti, proprio nei pressi della strada interrotta ormai da mesi, strada che collegava Chieti con Bucchianico e Casalincontrada. Una zona per fortuna non densamente popolata sebbene le famiglie residenti nelle immediate vicinanze dell’incendio abbiano, già nella notte, lasciato le proprie abitazioni chiedendo ospitalità ad amici e parenti. ” Sarà l’ARTA ora a dirci, il prima possibile peraltro, cosa rischiamo di respirare nelle prossime ore e cosa è finito su terreni e falde acquifere – ci dice Di Primio da noi raggiunto telefonicamente in diretta alla rassegna stampa delle ore 8- perchè io stesso avevo visto cosa era stato trovato in quella mega discarica e non parliamo certo di erbe e cartacce, bensì di rifuti di una certa importanza dal punto di vista igienico-sanitario. Preziosa la relazione tecnica che i vigili del fuoco rimetteranno nele mani delle autorità competenti: in quelle pagine di certo la risposta ad un rogo che ha cancellato prove e distrutto materiale sotto indagine.

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