Una passione per l’artigianato orafo in filigrana, in lamina traforata, cesellata e incastonata che si tramanda di generazione in generazione . Nunziato Di Rienzo ha continuato a mantenere alto nel tempo il prestigio dell’eredità di sapienza ricevuta diffondendo in Italia e all’estero la conoscenza, la bellezza e il pregio degli antichi monili abruzzesi. All’orafo di Scanno ilCentro di Antropologia Territoriale degli Abruzzi per il Turismo (CATA) dell’Università G.d’Annunzio, diretto dal prof francesco Stoppa, ha conferito il premio “Medaglia dorata per una vita dedicata alla tradizione” .Si tratta della seconda medaglia dell’anno dedicata agli anziani artefici di arti materiali ed immateriali legate alle tradizioni e residenti in Abruzzo assegnata grazie alla sponsorizzazione della direzione regionale e provinciale di Chieti della CNA, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato.Il premio viene conferito due volte l’anno (la prima medaglia è stata consegnata in marzo a Maria Concetta Egidio, di anni 108, merlettaia a Pescara) sulla base delle segnalazioni pervenute, si valuta il curriculum e l’età del candidato e il suo contributo alla trasmissione e preservazione dei saperi e delle arti tradizionali. Nunziato Di Rienzo , che ha realizzato tantissime creazioni , vere e proprie opere di oreficeria e ricevuto tanti riconoscimenti , ha trasmesso la sua grande passione ai figli, Armando, Giuseppe e Eugenio, eredi della gloriosa tradizione, con orgoglio perpetuano con la loro attività un ponte tra passato, presente e futuro.

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