Inizieranno venerdì i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del Palazzo di Giustizia di Chieti. L’edificio è per metà inagibile a causa delle lesioni provocate dal terremoto del 6 aprile 2009. L’intervento complessivo ha un finanziamento di 6 milioni e 700 mila euro derivante da fondi Cipe. Dopo che il Comitato Tecnico Amministrativo del Provveditorato alle Opere Pubbliche ha espresso parere favorevole ed appaltato i lavori , ormai conclusi tutti gli adempimenti burocratici, compresa l’ordinanza comunale per predisporre la segnaletica idonea a recintare l’area del cantiere intorno al palazzo di piazza San Giustino e largo Cavallerizza e inizio di via Asinio Herio , l’impresa Spinosa di San Vito di Isernia che si è aggiudicata l’appalto, avvierà gli interventi . Il progetto prevede che nel palazzo , di proprietà dell’Amministrazione provinciale, venga realizzata la sopraelevazione del sottotetto di 40 centimetri per realizzare un cordolo di sostegno, che siano realizzate nuove aule per le udienze e più ascensori al terzo piano. Saranno collocati pavimenti in marmo di Carrara, tegole fotovoltaiche e all’ingresso dell’edificio percorsi separati per il personale giudiziario e gli avvocati. Il termine dei lavori è previsto entro 350 giorni dal loro inizio , quindi entro la prossima estate il palazzo di Giustizia di Chieti avrà non solo un nuovo look ma soprattutto sarà messo in sicurezza in seguito ai danni arrecati dal sisma del 2009. Per quanto riguarda la viabilità ci potrebbero essere rallentamenti del traffico veicolare nei pressi del cantiere ma sostanzialmente non si prevedono grossi cambiamenti per quanto concerne la circolazione dei mezzi pubblici che transitano proprio nell’area in questione.

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