Una mobilitazione dell’intera città qualora il governo non dovesse finanziare la ricostruzione dell’Aquila e degli altri comuni del cratere.
“Se si verificasse una cosa del genere sono pronto a riconsegnare di nuovo la fascia di primo cittadino – ha sottolineato il Sindaco Cialente – e questo sarebbe solo l’inizio di una mobilitazione della città e del territorio colpito dal sisma”.
“Abbiamo sottoscritto con il governo il piano di ricostruzione, ha sottolineato il Cialente, abbiamo approvato il Cronoprogramma dei lavori ed abbiamo impegnato tutte le risorse per la ricostruzione privata. Ora tocca allo Stato fare la sua parte, in caso contrario la protesta sarà clamorosa. Siamo pronti a chiedere che il prefetto vada via dalla città”.

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