La salvezza prima di tutto, con un occhio alla zona playoff. Il successo sull’Entella ha spianato la strada verso l’obiettivo chiesto dalla società; la gara di giovedì sera a Livorno sarà di nuovo una potenziale occasione per la Virtus di fare quel famoso salto di qualità a cui accennava nei giorni scorsi in conferenza stampa il tecnico D’Aversa dopo la sconfitta di Vercelli. Sicuramente un modo per pungolare i giocatori (che difatti poi ha vinto con l’Entella), ma anche una bella sfida per la squadra che ha ancora la possibilità di dire la sua nella lotta playoff. Il Livorno occupa l’ottavo posto con un punto in più del Lanciano (47 contro 46), ma soprattutto avrà tanta pressione addosso. Al Picchi l’ambiente sarà caldissimo: gli amaranto sono in serie nera (tre sconfitte consecutive senza segnare, due sotto la gestione del nuovo tecnico Panucci); condizioni difficili per il Lanciano ma anche ideali per potere cavalcare il nervosimo dell’avversario.
Oggi pomeriggio la ripresa degli allenamenti. Da valutare anche le condizioni di Piccolo, l’ex tenuto a riposo nell’ultima gara, che decise la gara di andata trasformando un calcio di rigore. Amenta, invece, dovrebbe tornare a disposizione dopo il mal di schiena. I nazionali Cerri e Monachello, invece, torneranno col gruppo solo da mercoledì. Nel Livorno ci sono due squalificati: Vantaggiato e Jelenic. A dirigere l’incontro sarà Roca di Foggia. Quest’anno due precedenti con il Lanciano: il 3-2 di Cittadella e lo stop interno col Varese. Nella loro storia Livorno e Lanciano si incontrano per la 4^ volta. Il bilancio è in perfetta parità: 1 successo a testa e un pareggio.

{avsplayer videoid=14676}