Alta tensione questa mattina in Consiglio Comunale a Pescara dove, nel corso di una pausa dei
lavori, c’é stato un violento scontro fra i consiglieri Renato Ranieri (Fli) e Lorenzo Sospiri (Pdl). Un confronto aspro che, secondo Ranieri (Presidente della Commissione Finanze) è sfociato in una aggressione non solo verbale: “Se per Sospiri discutere vuol dire offendere le persone e spintonarle, allora siamo messi proprio bene. Io ero intervenuto in una discussione fra l’assessore all’Urbanistica Marcello Antonelli e il consigliere Maurizio Acerbo, quando all’improvviso è arrivato il consigliere Sospiri che ha iniziato ad apostrofarmi pesantemente. Per questo, e per la gravità di quello che è accaduto, ho preparato una relazione che consegnerò al presidente del Consiglio De Camillis per gli opportuni provvedimenti. Ma mi riserverò eventualmente di valutare altre azioni a tutela della mia dignità di consigliere comunale”. Il consigliere Lorenzo Sospiri, intervenuto in Consiglio ha dato la sua versione: “Non c’é stata nessuna aggressione, ma solo una discussione politica forte. Erano presenti in quel momento diverse persone possono testimoniare che non è accaduto nulla, al di là di un confronto dialettico forte”. Per protesta contro la presunta aggressione subita da Ranieri, il capogruppo di Fli Massimiliano Pignoli ha abbandonato per protesta l’aula, assieme agli altri consiglieri del partito. Anche l’indipendente Di Nisio ha lasciato per protesta l’aula. Slittata alla prossima seduta la discussione sul Pp2.

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