Il Pescara racimola nelle prime due gionate di campionato due punti avendo pareggiato con il Trapani e la Ternana. Ma se nella prima uscita stagionale la prova dei Biancazzurri è stata decisamente convincente, non altrettanto si può dire della trasferta di Terni. Il Tecnico Baroni ha compreso dove intervenire per rendere maggiormente offensiva la sua squadra. Intanto prosegue il lavoro fisico in vista dell’incontro di venerdì 12 settembre contro il Bologna, allo Stadio Adriatico Cornacchia, fischio d’inizio alle ore 20,45. Per quano riguarda i precedenti tra le due squadre, ricordiamo che sono undici quellii giocati nel corso degli anni all’Adriatico -Cornacchia tra le due formazioni. Sul terreno di casa il bilancio è a favore dei biancazzurri con 6 vittorie, 3 pareggi (finiti tutti 0 – 0) e due sconfitte scaturite negli ultimi confronti giocate sul campo dell’Adriatico.

La prima delle due sconfitte è del 9 settembre 2006, in serie B, con lo 0-1 finale siglato dal mediano Amoroso. La seconda 2 a 3. Partita curiosa all’Adriatico, il primo tempo si chiuse per 2 a 1 con tre rigori trasformati da Weiss, Diamanti trasforma il secondo rigore e infine D’Agostino sempre su calcio di rigore porta in vantaggio i dannunziani. Nella ripresa il Bologna ribalta il risultato

Un buon ricordo è relativo al primo precedente in assoluto il 25 settembre 1977, nella data che segna la prima storica vittoria del Pescara in serie A. Finisce 2- 1 per gli uomini di Giancarlo Cadè a bersaglio con La Rosa eZucchini quest’ultimo su assist di Repetto con momentaneo pareggio felsineo di De Ponti.

Il 25 novembre 1979 è uno scialbo 0-0, mentre il 13 gennaio 1985, con la neve a bordo campo, i padroni di casa guidati dallo zonaiolo Catuzzi superano i rossoblù di Bruno Pace con una rete di Giorgio Roselli e dell’ex Zinetti.

L’anno successivo Pescara – Bologna che inaugura il cadetto: vittoriosi sempre i biancazzurri 2-1 con reti di Ronzani, Roselli e Marocchino.

Stagione 1986-87 e il match si disputa alla terzultima giornata ed è decisa da uno splendido colpo di testa in tuffo di Franco Marchegiani, che avvicina la formazione di Galeone alla promozione in A.

Nella massima categoria le due squadre si riaffrontano il 29 gennaio 1989: gli abruzzesi vincono 3-1 con doppietta di Primo Berlinghieri e gol di Tita e Demol.

Il successo più netto del Pescara sul Bologna è relativo al match del 3 maggio 1992 terminato 5-0 per gli uomini di Galeone con doppiette di: Massara e Bivi, infine Pagano, poi la ciliegina sulla torta con un rigore parato da Marco Savorani.

Seguono altri due 0-0 a distanza di 10 anni, il 3 marzo 1996 con Gigi Maifredi sulla panchina dannunziana e il 15 gennaio 2006.

Infine i due successi consecutivi. Gara giocata il nove settembre il Pescara guidato da Ballardini poi esonerato a ottobre, il Bologna da Ulivieri fini con la vittoria dei felsinei si osservò un minuto di silenzio per la scomparsa di Facchetti. Palla battuta dal calcio d’angolo: in mezzo c’è una serie di rimpalli e la palla finisce a Mingazzini che tenta il tiro, ma la palla viene respinta da un difensore. La palla finisce poi ad Amoroso che si sistema la sfera sul suo piede e fa partire un bellissimo destro a giro sul palo più lontano, dove Spadavecchia non è potuto arrivare.

L’ultimo in ordine di tempo tre febbraio del 2013. Finita 2 a 3 per il Bologna: Spettacolo pirotecnico fu un’autentica sfida salvezza, con addirittura tre rigori fischiati. Più Bologna che Pescara fin dall’inizio della partita, dove gli uomini di Pioli mostrarono una maggiore quadratura e cifra di gioco. Sul finire Kone, su passaggio di Pasquato, solo di fronte a Perin, spedì di pochissimo a lato il pallone del 4 a 2.

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