Verso un orientamento favorevole del Parlamento Europeo nel reinserire nei corridoi UE l’Abruzzo, grazie alla Macroregione Adriatico Ionica. L’annuncio negli studi di Rete8 dell’europarlamentare autore degli emendamenti, Massimo Paolucci.

-La ferita rappresentata dall’assenza dell’Abruzzo nella rete dei corridoi europei per i quali sono finanziate le grandi infrastrutture di comunicazione potrebbe essere presto sanata. Il prolungamento del corridoio scandinavo-mediterraneo da Ancona fino a Bari, e anche la dorsale orizzontale da Civitavecchia alla nostra costa sono tra le principali delle richieste avanzate dalla Regione al Parlamento Europeo, che sta esaminando la strategia per la Macro-Regione Adriatico Ionica. E’ grazie ad essa che si è riaperta la porta per colmare un gap drammatico per lo sviluppo dell’economia regionale. Ed è proprio in questi giorni che la proposta del Governatore D’Alfonso sta incontrando consensi nelle aule del Parlamento europeo, grazie al lavoro dell’Eurodeputato Massimo Paolucci (nella foto) redattore degli emendamenti pro-Abruzzo, che –ha rivelato negli studi di Rete8- “Hanno buone possibilità di essere accolti in commissione ambiente e nell’aula di Bruxelles. L’orientamento sulle mie proposte è favorevole: entro i primi di luglio la presentazione degli emendamenti, poi il voto. Oltre alle aperture della Commissione, mostrate da Corina Cretu, sarà importante anche il pressing del Governo italiano, ed in questo senso so che D’Alfonso sta esercitando un ruolo molto attivo”, ha concluso Paolucci.

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