Occhi ben aperti in questi ultimi giorni di mercato in casa Virtus, anche se l’arrivo dal Parma del giovane attaccante Andrea Cerri, potrebbe avere chiuso (o quasi) le operazioni. La società ha chiuso ieri sera in uscita i trasferimenti a titolo temporaneo di Gianmarco De Feo e Luca Verna, rispettivamente al Savona e al Grosseto. La squadra di D’Aversa, invece, continua a lavorare sodo in vista dell’esordio di domani in campionato a Catania (ore 20.30 – arbitro Daniele Minelli di Varese, un solo precedente con i rossoneri l’anno scorso Virtus-Modena 1-3). Oggi nuova seduta mattutina e quindi partenza per Roma per prendere l’aereo che porterà squadra e staff tecnico in Sicilia. D’Aversa, nella conferenza stampa pre-gara ha dichiarato che contro il Catania dell’ex trainer Pellegrino (ha guidato i rossoneri della stagione 2004-2005 in C1, sfiorando i play-off) partirà col 4-3-3, nonostante manchino due esterni (Piccolo e Turchi squalificati): “Ci sono giocatori che si possono adattare” ha ricordato il tecnico. Il riferimento è, ad esempio a Di Cecco che nel tridente potrebbe agire con Gatto e Thiam. In difesa mancherà il centrale Amenta, anche lui squalificato (al suo posto agirà Ferrario, in coppia con Troest). Sulla corsia di destra si contendono una maglia Aquilanti e Conti; a sinistra c’è Mammarella. Qualche dubbio in più a centrocampo. Se Di Cecco giocherà in avanti, a contendersi le tre maglie ci sono Paghera, Vastola e i nuovi arrivati Pinato, Grossi e Agazzi. Out Bacinovic, che non è ancora fisicamente pronto.

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