Alessandro Di Francesco, Presidente dell’Ecologica Sangro, la Società che gestisce la discarica di Cerratina nel frentano, non usa toni diplomatici per replicare alla EcoLan spa, la società proprietaria dell’impianto di smaltimento  dei rifiuti che aveva  richiesto nelle scorse settimane una riduzione dei costi per conferire il pattume. La EcoLan, ha affermato il presidente Di Francesco nel corso di una conferenza stampa, ha una struttura troppo onerosa che fa ricadere i propri costi sui contribuenti. In 18 anni la discarica di cerratina ha incassato dai 53 comuni – soci, quasi 196 milioni di euro. Di questi però, solo il 46,82% è andato alla società che gestisce l’impianto, la Ecologica Sangro, per un totale di oltre 91 milioni e 600mila euro, il resto, oltre il 53% viene versato agli enti pubblici.
In una nota, il Presidente Di Francesco aggiunge che, la Ecologica Sangro ai fini di una corretta informazione intende chiarire la propria posizione, da troppo tempo bistrattata a danno di una societè che ha sempre lavoratocon corretteza e serietà. La EcoLan, ha affermato infine il Presidente documenti alla mano, pretende di imporre una tariffa inferiore di 14 euro rispetto all’attuale, non con lo scopo di ridurre i costi sostenuti dai contribuenti ma solo ed esclusivamente, si legge nel comunicato, per aumentare con tale importo, i propri introiti.

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