REDAZIONE- Un ordine del giorno approvato, ieri, in consiglio comunale, impegna il sindaco Luigi ALBORE MASCIA e la giunta ad “esercitare tutte le azioni possibili per recuperare il credito di circa 400 mila euro che il Comune vanta nei confronti della DELFINO PESCARA S.r.l.”. Ne ha dato notizia il Presidente della Commissione Finanze Renato RANIERI il quale commenta” con l’atto di oggi (ieri), si è accertata la grave inadempienza della PESCARA CALCIO e, cosa ancora più importante, è che ne prende atto anche il sindaco che ha votato l’ordine del giorno, finalmente”. Livido di rabbia il Presidente del club biancazzurro Daniele SEBASTIANI” E’ una vittoria – ha dichiarato SEBASTIANI- di RANIERI, che, videntemente, quando era inserito nell’elenco degli accreditati per assistere alle partite del PESCARA, non ha mai sollevato il caso. Nel momento in cui la PESCARA CALCIO ha cambiato registro, guarda caso RANIERI si è posto il problema”. Quindi, il Presidente del DELFINO precisa” Non abbiamo pendenze di alcuna natura con nessuno. Abbiamo sempre pagato, tra l’altro in anticipo. Con i dirigenti comunali( VESPASIANI e GIULIANTE), circa un mese e mezzo fa, abbiamo trovato l’accordo, voluto da loro, in virtù del quale si andavano a compensare le spese di manutenzione da noi fatte, per un importo di gran lunga superiore, con la parte dell’affitto che avremmo dovuto corrispondere per i due locali occupati all’interno dell’ADRIATICO. Inoltre, ci saremmo accollati la ristrutturazione dei magazzini che, al momento, non sono assolutamente a norma. A questo accordo, non è stato dato seguito dai rappresentanti delle istituzioni. I presunti danni arrecati all’impianto, per un importo di 300 mila euro,  risalgono al 20 maggio 2012 durante la festa promozione al ritorno della squadra dalla trasferta di GENOVA. Vi sembra una cosa reale? I tifosi erano sugli spalti. Se il PESCARA non può stare nella sua casa, significa che andremo altrove. Sono letteralmente stufo”.

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