PESCARA – Per la prima volta nella storia seduta di Consiglio Comunale domenicale a Pescara per tentare di raggiungere l’accordo sulla riqualificazione dell’area Ex Cofa. Nonostante le oltre sei ore di discussione di ieri e le febbrili trattative tra maggioranza ed opposizione, anche oggi l’assise resta incagliata sulle pregiudiziali poste dai partiti di minoranza che non consentono, ancora, di entrare nel merito della questione. Nella tarda serata di ieri si era pensato ad un accordo in extremis grazie alla disponibilità del presidente della Camera di Commercio Becci di assecondare alcune richieste del Pd, ma stamane si é tornati al punto di partenza. L’accordo di programma di appena quattro pagine non convince soprattutto per quel che riguarda la parte urbanistica dell’area. Secondo la maggioranza un atteggiamento irresponsabile da parte dell’opposizione che, a leggere le pagine dei giornali questa mattina, sembra essere spaccata, specie alla luce delle dichiarazioni del neo deputato del Pd Antonio Castricone che si dice favorevole all’accordo. “Nessuna spaccatura – precisa il capogruppo del Centro Democratico Adelchi Sulpizio – la minoranza é compatta nel giudizio negativo a questa operazione. Su quell’area qualcosa va fatto, é chiaro, ma non in questo modo.” La seduta é stata sospesa intorno alle 12.00 riprenderà alle 18.00 proseguirà, ma visto il muro contro muro é facile pensare che si giunga alla scadenza dell’accordo prevista per domani, senza aver trovato la minima intesa.

AGGIORNAMENTO:
Alla mezzanotte non è stato raggiunto alcun accordo. I termini per la ratifica sono scaduti e ora l’accordo di programma dovrà essere eventualmente sottoscritto di nuovo dalle parti e riproposto in Consiglio Comunale.