Una faglia di profondità dai 7 e i 9 metri, questa la grave portata della frana che nei giorni scorsi ha messo in ginocchio un’intera contrada a Villa Celiera, costringendo 41 persone ad abbandonare le proprie abitazioni. Dopo i sopralluoghi più dettagliati dei giorni scorsi, a peggiorare la situazione l’abbondante nevicata di queste ultime ore, un manto di circa 20 centimetri che non permette di valutare se il movimento franoso prosegue o si é fermato. In questi giorni, con le poche risorse a disposizione, l’amministrazione comunale ha provveduto ad effettuare piccole opere di drenaggio, mentre per gli interventi più strutturali bisognerà attendere. Intanto un dettagliato dossier é già stato inviato a Roma, mentre i contatti con la Regione, in particolare con l’assessore Mazzocca ed il presidente D’Alfonso, sono pressocchè quotidiani e si é già nella fase del reperimento fondi per valutare gli interventi necessari. Le forti raffiche di vento, molto più che la pioggia, stanno creando problemi agli operai della Provincia di Pescara che da ieri stanno lavorando sul tratto della strada belvedere che dalla marina conduce al Montesilvano Colle, venuto giù nella notte tra venerdi e sabato. Già sistemate le cuneette lato monte e fissato il manto stradale con una striscia d’asfalto, ci sono grosse difficoltà nel piazzare i teloni di protezione, mentre già negli scorsi giorni i Vigili del Fuoco hanno quanto meno provveduto a sradicare gli alberi che minacciavano, con il loro peso, di aggravare la situazione. Tuttavia l’ingegnere Paolo D’Incecco, che sta coordinando le operazioni, ha assicurato che tra stasera e domani la strada sarà riaperta al traffico anche se a senso unico alternato.