Il presidente del Senato Pietro Grasso a l’Aquila per partecipare al convegno “Ricostruiamo la legalità…partendo dall’Aquila” organizzato dalla sezione abruzzese dell’Associazione Nazionale Magistrati e dall’associazione “Libera”, in occasione delle celebrazioni per il quarto anniversario del terremoto dell’Aquila. Come primo gesto il presidente Grasso ha voluto salutare Antonietta Centofanti, del Comitato Vittime Casa dello Studente che quattro anni fa perse il nipote Davide: “Gli siamo vicini”, ha detto Grasso alla Centofanti visibilmente commossa. Subito dopo il minuto di raccoglimento davanti alla Casa dello studente dove morirono 8 ragazzi, Grasso ha detto: “La ricostruzione dell’Aquila é una questione nazionale, é un impegno imprescindibile per noi. Enti locali e Stato hanno dato ora continuità agli strumenti per ripartire con la ricostruzione – ha proseguito Grasso – Ora i soldi ci sono, bisogna scaglionarli con un piano organico. Sia il sindaco Cialente e il ministro Barca mi hanno rassicurato con una prospettiva di ricostruzione tra cinque e otto anni.” “Ma é ovvio – conclude – che la ricostruzione dell’Aquila é una questione che riguarda tutto il Paese.” Grasso ha poi raggiunto l’auditorium di Parco del Castello concludendo i lavori del convegno organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati sezione Abruzzo: “Il lavoro della Procura qui é stato esemplare, un’attività scontata d’individuazione di possibili responsabilità per quel che riguarda i controlli, ma soprattutto di controllo e repressione da eventuali infiltrazioni malavitose bei grandi appalti per la ricostruzione.” Qui Grasso ha ricordato la straordinaria collaborazione in quella che ha rappresentato una rete virtuale a livello nazionale, tra le Procure di tutta Italia: “lì dove emergeva anche un minimo accenno alla città dell’Aquila subito partiva l’informativa.” Il presidente del Senato ha poi sottolineato come sia importante, in vista della ricostruzione, avere come punti di riferimento trasparenza, semplificazione, rigore ma programmazione: “Spingerò al massimo in qualità di Presidente del Senato affinchè questa difficile sfida possa essere vinta” E poi rivolgendosi agli aquilani: “Abbiate fiducia, coraggio e speranza la stessa fiducia, coraggio e speranza che ho io e vedrete che questa splendida città tornerà a splendere.”

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