Una rivalità che negli ultimi anni si è andata facendo via via sempre più accesa. Uno scontro affascinante, come tutte le stracittadine, che coinvolge le due tifoserie abruzzesi più dinamiche del momento. Un confronto tra due realtà decisamente differenti. Tutto questo è il derby tra Virtus Lanciano Pescara in programma sabato prossimo allo stadio Guido Biondi. Una gara che per i padroni di casa vale un campionato. Nella passata stagione la supremazia dei biancazzurri è stata spezzata, dopo quarant’anni esatti, proprio dalla Virtus, guidata in panchina dal tecnico fiorentino. Già Marco Baroni, l’ex di turno che nella passata stagione ha guidato con successo la panchina rossonera. Un elemento questo che condirà di ulteriore attesa l’evento sportivo. Una gara, che come ha dichiarato il tecnico virtussino Roberto D’Aversa, mette in palio punti importanti per raggiungere quella tranquillità in classifica per poter provare poi a guardare qualche altro traguardo. Un successo per i padroni di casa farebbe rientrare a pieno titolo la Virtus nella lotta per i play off. Cresce l’interesse delle due tifoserie per questo appuntamento sportivo. Sono stati letteralmente polverizzati i 600 tagliandi a disposizione, in prelazione, per gli abbonati biancazzurri per assistere dal settore ospiti del Guido Biondi. Per il tecnico della Virtus Lanciano, Roberto D’Aversa, il derby con il Pescara, ha la stessa importanza di una finale di Champions.

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