Assente il Sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia. Il primo cittadino non è arrivato ieri in Consiglio Comunale straordinario richiesto dalle forze di opposizione per l’atteso chiarimento sulla vicenda del 25 Aprile. Ad oltre un mese di distanza resta ancora aperta la polemica sulla lettera inviata dal primo cittadino alla direttrice didattica del settimo circolo per “bacchettarla” per aver fatto cantare agli alunni della Scuola 11 Febbraio 1944 di Colle Pineta, “una versione riveduta e da karaoke dell’Inno di Mameli ed aver fatto intonare “canzoni politicamente connotate” come Oh Bella Ciao. Il Sindaco Mascia non ha partecipato all’assise civica di ieri pomeriggio ma in mattinata ha preso parte alla celebrazione del 24 maggio in cui si e celebrato anche Vermondo Di Federico, soldato e partigiano medaglia d’oro al valor militare che sacrificò la propria vita per salvare i suoi compagni dal plotone di esecuzione. Vuoti i banchi della maggioranza gli esponenti delle forze di opposizione di centrosinistra hanno pubblicamente rimproverato il sindaco per la sua latitanza. L’assise civica al termine della seduta ha approvato un ordine del giorno in cui si esprime solidarietà alla scuola di Colle Pineta e si ribadiscono i valori della Resistenza e dei suoi simboli.

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