Folla di aspiranti medici e dentisti ai test d’ingresso alle facoltà a numero chiuso dell’ateneo aquilano. In circa 1300 hanno sostenuto i test d’ingresso nel polo di Coppito, per contendersi i 140 posti disponibili per la facoltà di medicina e i 30 per quella di odontoiatria. Seguono i test per la facoltà di Ingegneria edile-Architettura e quelli per Scienze della formazione primaria, mentre il 24 ottobre, toccherà alle professioni sanitarie.
I test sono accompagnati da una serie di polemiche che potrebbero far presagire possibili ricorsi. Alla querelle sul numero chiuso, già contestato da molte associazioni studentesche, si è aggiunta la controversa questione del cosiddetto “bonus maturità”, peraltro cancellato ieri dal Consiglio dei Ministri. A tutto ciò si sommano, a L’Aquila, le polemiche sull’ingresso alla facoltà di Scienze della formazione, dove per superare i test bisogna conquistare il punteggio di 60 su 93, ritenuto troppo elevato, ciò che ha già prodotto molti ricorsi negli scorsi anni. E sulla questione dei paletti d’accesso le battaglie legali sembrano finora dare ragione proprio agli studenti.

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