Ci sono importanti sviluppi nell’inchiesta della procura della Repubblica dell’Aquila che riguardano la presunta truffa, su investimenti all’estero, che vede indagato l’ex city manager del Comune dell’Aquila Massimiliano Cordeschi in qualità di promotore finanziario ed altre 12 persone, tra le quali medici, imprenditori e politici. Il pubblico ministero Simonetta Ciccarelli ha disposto la proroga, per sei mesi, delle indagini condotte dal Nucleo di polizia Tributaria della Guardia di Finanza. Per Cordeschi le contestazioni sono truffa e violazioni in materia di finanza. Come promotore avrebbe raccolto fondi, tra investitori, per oltre un milione di euro per investimenti immobiliari in Romania ed altri impieghi.
Denaro che, secondo l’accusa, non sarebbe stato utilizzato per le finalità prospettate agli stessi investitori, alcuni dei quali non li avrebbero più riottenuti. Per loro l’accusa è di aver contribuito ad eludere le indagini con la loro reticenza. Indagata nella vicenda anche la 42enne Carmen Ciocca con l’accusa di riciclaggio. Nel corso delle indagini le Fiamme gialle dell’Aquila ha avviato controlli sui conti correnti e sull’acquisto di un immobile nel capoluogo, nel quartiere Torrione intestato a Carmen Ciocca, un acquisto che risalirebbe a più di un anno fa, circostanza che avrebbe portato all’ampliamento delle indagini e all’evoluzione del caso giudiziario.

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