A partire da questa stagione sciistica la Polizia di Stato e la Polizia Municipale del Comune dell’Aquila lavoreranno in stretta sinergia nei servizi di vigilanza e soccorso sulle piste da sci attraverso il coordinamento delle risorse messe in campo dai due Corpi e l’ottimizzazione del loro impiego. È quanto prevede il protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina tra il Questore Vittorio Rizzi ed il Sindaco Massimo Cialente. I 12 operatori specializzati della Polizia che saranno impiegati sulle piste sono stati formati presso il Centro Addestramento Alpino di Moena ed abilitati all’uso dei defibrillatori cardiaci. Indosseranno da quest’anno, oltre ai tradizionali cappelli, appositi caschi protettivi. Accanto all’attività di soccorso la Questura ha avviato anche una campagna di prevenzione e di sensibilizzazione predisponendo un vademecum con le 10 regole più importanti per la sicurezza sulle piste che verrà distribuito insieme agli skypass e nelle scuole. L’obiettivo è quello di ridurre il numero degli incidenti sui campi da sci che nella passata stagione invernale sono stati 783 dei quali la quasi totalità, 747, sono avvenuti per responsabilità degli stessi sciatori. Sempre lo scorso anno la polizia amministrativa ha redatto 38 verbali dei quali 24 per sci fuori pista e 12 per velocità pericolosa.
“Le nostre piste ed i nostri impianti saranno più sicuri” ha sottolineato il Sindaco Cialente che ha annunciato la disponibilità dei necessari fondi per gli interventi sugli impianti di risalita. L’obiettivo, ha aggiunto, è quello di arrivare a poter disporre di 60 km di piste. C’è l’interesse di quattro grandi gruppi nazionali alla gestione delle strutture e degli alberghi della nostra montagna i cui impianti, ha ribadito, devono comunque restare di proprietà del Comune dell’Aquila.

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