“L’esito dell’incontro sulla riqualificazione della zona di Porta Barete è stato proficuo e apre nuovi scenari sulle possibilità di recupero e valorizzazione di una parte molto importante del nostro patrimonio identitario e storico, senza ledere i diritti dei privati cittadini residenti nel civico 207”.
La senatrice aquilana del Movimento 5 Stelle Enza Blundo commenta così la riunione da lei organizzata a cui hanno preso parte il direttore regionale per i beni culturali Fabrizio Magani, la soprintendente Alessandra Vittorini e l’assessore comunale alle opere pubbliche Alfredo Moroni.
L’obiettivo resta quello di consentire la riscoperta e la fruizione della storica porta urbica della città salvaguardando il diritto dei residenti di ricostruire le proprie abitazioni nella zona.
Come è noto, proprio a seguito della demolizione di un palazzo, il civico 207 all’inizio di Via Roma, e la rimozione del terrapieno, sono emersi elementi preziosi e secolari dell’antica porta Barete.
I residenti hanno già avuto assegnato il contributo per la ricostruzione del fabbricato.
In molti, però, in città, chiedono di riportare l’area al suo antico splendore, svuotando la parte inferiore di Via Roma ed eliminando il ponte in cemento armato sovrastante realizzato negli anni ’60.
Il ministero e la soprintendenza potrebbero mettere un vincolo al bene culturale e creare una zona in cui siano rispettate le distanze per la corretta percezione del monumento, ha sottolineato Magani, ma questo, ha aggiunto, non significa imporre lo spostamento o la non-ricostruzione del palazzo, perché i cittadini del civico 207 hanno un diritto acquisito, e normalmente il vincolo si pone rispetto al futuro e non al pregresso”.
Il Comune, attraverso l’assessore Moroni, si è più volte detto favorevole alla riscoperta della porta urbica ed ha deciso ora di affidare a due consulenti esterni la ricerca di una soluzione che metta insieme la valorizzazione di Porta Barete e della chiesa di Santa Croce individuando possibili soluzioni abitative alternative per i residenti del civico 207.

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