“Ho chiamato Cialente e gli ho trasmesso la mia solidarietà umana. Gli ho anche detto che è tutta sua e del suo partito la responsabilità politica di ciò che sta accadendo”.
Questa mattina Giorgio De Matteis ha rotto il silenzio sulle vicende giudiziarie che si sono abbattute sulla ricostruzione post sisma con l’inchiesta “Do ut des” della Procura della Repubblica del capoluogo.
Domani Cialente terrà una conferenza stampa per comunicare la sua decisione sull’ormai quasi certo ritiro delle dimissioni.
“Se dovesse tornare – aggiunge De Matteis – si tratterebbe della montagna che partorisce il topolino. C’è una generazione dai 18 ai 25 anni che sta decidendo di andare via da questa città, mancano migliaia di persone. La città è commissariata nei fatti – sottolinea De Matteis – con un governo che non crede a questo sindaco”. I rappresentanti dei gruppi consiliari di centro destra presenti in conferenza stampa e lo stesso De Matteis chiedono a Cialente di mantenere le dimissioni. Richiesta che sarà formalizzata ufficialmente in Consiglio comunale. Inoltre, ha sottolineato De Matteis, c’è già un gruppo di consiglieri comunali pronti a rassegnare le dimissioni. Vedremo, ha concluso, se c’è ne sono anche nella maggioranza per consentire il ritorno al voto nel caso in cui Cialente dovesse ritirare le dimissioni.

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