PRATO – Un tempo completamente regalato, il primo e una ripresa da grande squadra. A Prato finisce 1-1 a conti fatti il risultato ci sta ma quanta rabbia per il pari subito a freddo dopo il vantaggio griffato da Sandomenico con la panchina aquilana che aveva chiamato il cambio mentre il direttore di gara , Dei Giudici di Latina, ha fatto battere rapidamente la punizione da cui è nato il colpo di testa vincente di Fanucchi. Un punto comunque importante per muovere la classifica, un punto per dare continuità in attesa del doppio turno interno contro Pontedera e Tuttocuoio da sfruttare al massimo. Zavettieri sceglie il 3 4 3 con Del Pinto per Djuric ma il primo tempo è troppo brutto per essere vero. Una sola squadra in campo, il Prato e una squadra in grandissima difficoltà, l’Aquila ha due marce in meno rispetto ai toscani. Zandrini salva la porta su Fanucchi autore in un numero su Scrugli prima di piazzare il destro disinescato dal portiere aquilano. Il Prato spinge e al 39 Bocalon elude l’off side e alza il lob sull’uscita di Zandrini. Palla alta di un soffio. Cambia tutto nel secondo tempo. La bacchetta magica di Zavettieri disegna un 4 4 2 nuovo e finalmente propositivo. Fuori Scrugli e dentro Pacilli. Difesa a 4 con Carini a sinistra e Pedrelli a destra, Pacilli e Sandomenico esterni e tandem offensivo composta da Pozzebon e Virdis. Ed è tutta un’altra storia. Brividi per una punizione di Urso ribattuta da Zandrini poi sale in cattedra L’Aquila. Virdis attacca la profondità, ottiene l’angolo. Sugli sviluppi Pozzebon colpisce bene ma Gazzoli è sulla traiettoria. Pacilli da tanta qualità sull’out di destra, la squadra cresce e Maccarrone di testa va più alto di tutti ma Gazzoli c’è. Al 28° il vantaggio. Lancio illuminante di Corapi al resto ci pensa Sandomenico. Controllo e dx basso per l’1-0. Ma il Prato impatta subito la gara. Punizione sul lato corto dell’arera rossoblù. La panchina aquilana chiede il cambio ma i toscani battono rapidamente. Pedrelli arriva in ritardo su Fanucchi che di testa incrocia bene. Qualche minuto più tardi Bocalon e Fanucchi da due passi non trovano l’abbrivio giusto e nei minuti finali il pareggio va bene ad entrambe le squadre. Finisce 1-1 con una tirata d’orecchie grande così per i primi 45 minuti completamete regalati ai toscani: meglio, molto meglio la ripresa ma non può bastare.

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