L’ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi é stato condannato a otto anni di reclusione per essersi appropriato di oltre 25 milioni di euro di fondi destinati al partito. Lo ha deciso il tribunale di Roma. Condannati anche gli altri tre imputati: i commercialisti Mario Montecchia (tre anni e sei mesi) e Giovanni Sebastio (due anni e 8 mesi). Condanna ad un anno e due mesi per l’ex collaboratrice Diana Ferri per la quale la procura aveva chiesto l’assoluzione. Tornando a Lusi, I giudici della IV sezione penale lo hanno assolto dall’accusa di associazione a delinquere, ma per lui, oltre alla condanna per appropriazione indebita, anche quella relativa all’accusa di calunnia ai danni di Francesco Rutelli. La vicenda giudiziaria del parlamentare marsicano comincia nel 2012 quando la Banca d’Italia segnalò un’operazione sospetta sull’acquisto di un appartamento a Roma vicino Piazza Navona. Gli inquirenti cominciarono ad esaminare i conti della Margherita scoprendo che Lusi, servendosi anche di due società estere, aveva dirottato in Canada 23 milioni di rimborsi elettorali e li aveva fatti rientrare con lo scudo fiscale. Nel dicembre scorso Lusi é stato condannato dalla Corte dei Conti a versare 22,8 milioni di euro allo Stato per danno erariale. Davanti al Pm Pesci Lusi chiamò in causa altri dirigenti della Margherita, in particolare Francesco Rutelli ed Enzo Bianco, dando seguito a segnalazioni sulla scarsa trasparenza della gestione dei rimborsi, già avanzate da Luciano Neri ed Arturo Parisi. Nella decisione odierna da parte del Tribunale romano, però, con la condanna di calunnia nei confronti di Rutelli vengono di fatto rimarcate le esclusive responsabilità di Lusi. E’ lo stesso Rutelli a sottolineare questo aspetto: “Alla luce di questa sentenza – precisa l’ex leader della Margherita – resta integro l’onore della Margherita, dei suoi dirigenti, e mio; ma soprattutto resta integra anche la credibilità tecnico-amministrativa del partito.” Luca Petrucci, avvocato di Lusi: “Vedremo le motivazioni della sentenza, ma quello che va tenuto ben presente é che l’accusa di associazione a delinquere é caduta. Riguardo alla condanna va tenuto presente che ci sono anche delle contestazioni con possibili prescrizioni.” Tra le altre decisioni del tribunale l’interdizione per la durata della pena, il pagamento per le spese di giudizio, la condanna per Lusi e gli altri imputati a risarcire in sede civile la Margherita e che i beni sequestrati rimangano sotto sequestro.

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