Pescara- Pioggia torrenziale e freddo pungente non hanno fatto desistere i manifestanti pro e contro il mercatino etnico lì a due passi dalla stazione ferroviaria del capoluogo adriatico. In Piazza della Repubblica , ossia accanto all’Icra un gruppo di militanti di Forza Nuova Abruzzo coordinati da Marco Forconi a distribuire, ai pochi passanti per la verità dato il cattivo tempo e il fatto che la domenica mattina non c’è tutto quel passeggio solito, ad esempio, del sabato oppure dei giorni lavorativi. Accanto, invbece, alle bancarelle dei cosidetti “vu cumprà” musiche etniche, sindacalisti, esponenti politici di sinistra, cittadini semplici ma soprattutto tanti, tanti di loro con tanto di manifesti e volantini per dire che : ” le tasse? le paghiamo a modo nostro anche noi perchè se non siamo clandestini, e non lo siamo, mica siamo trasparenti per Stato e fisco!”.Di tutt’altro avviso gli esponenti di FNA secondo i quali : ” Quel mercato di roba taroccata e venduta senza uno straccio di scontrino fiscale è un’offesa a commercanti e ambulanti seri e onesti che sotto il controllo di Finanza e Comune ci stanno tutti i giorni.Per questo diciamo basta!”. Volantini inzuppati da un lato, quelli di Forza Nuova, musiche e balli a ritmi africani dall’altro: questa la gelida prima domenica di febbario a Pescara!

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