Nessun passo indietro nè tanto meno la cessione del marchio. La Real Aromi (gruppo ILLVA) di Città S.Angelo non ha fatto intravedere alcuno spiraglio di trattativa nel corso del tavolo di confronto che si è svolto oggi a Pescara, nella sede dell’assessorato provinciale al Lavoro, con i rappresentanti delle  istituzioni (per la Regione c’era il vice presidente Alfredo Castiglione, per l’amministrazione provinciale il presidente Guerino Testa e l’assessore Antonio Martorella), con i sindacati e con i lavoratori. 25 dipendenti che rischiano il posto perchè la ILLVA vuole trasferire la produzione nello stabilimento di Saronno, in Lombardia. E non cambia idea, neppure per la cessione di un marchio che ha rappresentato il famoso liquore pescarese nel mondo. L’incontro di oggi era stato convocato dopo il tentativo di mediazione del prefetto che già venerdì scorso aveva incontrato le parti. Un altro tentativo in questa vertenza che appare tutta in salita ci sarà venerdì 24 maggio, alle 9.30, in un altro incontro sollecitato da Regione e Provincia con l’ILLVA che dovrà produrre un documento nel quale spiega le reali motivazioni del trasferimento della produzione nello stabilimento di Saronno.

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