L’unica cosa da fare: denunciare. Non cedere al ricatto psicologico di cui troppo spesso, tante donne, sono vittime. La violenza viene perpetrata fino a quando si trova il coraggio di ribellarsi. Di qualche giorno fa, i due arresti da parte dei Carabinieri di Pescara e Francavilla di due uomini che le mogli hanno trovato la forza di denunciare per maltrattamenti che si ripetevano nel tempo. Per questo acquista una valenza ancora più evidente, l’appuntamento di martedì prossimo, a Ortona, in Largo Ricciardi, voluto dall’associazione di promozione sociale Donn-è/Centro antiviolenza. “Ortona, città delle donne”, il titolo dell’iniziativa che prevede diversi momenti per non abbassare l’attenzione sulla violenza alle donne, violenza, spesso, entro le mura che dovrebbero essere amiche, quelle domestiche. Performance artistiche, il dibattito, la condivisione dei risultati una campagna anti maltrattamenti. Tutte insieme, protagoniste dei vari momenti, le donne che hanno organizzato l’iniziativa. Ospite della serata la criminologa Margherita Carlini. Donn-è, Associazione di Promozione Sociale, nasce ad Ortona dall’incontro di giovani donne professioniste affermate sul territorio locale e nazionale che in partenariato con l’Associazione On the Road, che da anni si occupa di lotta alla violenza e di tratta delle donne e con il Soggiorno Proposta Onlus, che svolge attività di contrasto alle dipendenze, si pone l’obiettivo di promuovere azioni sul territorio locale e non solo, al fine di sensibilizzare, prevenire e contrastare il fenomeno della violenza di genere e di creare una rinnovata cultura femminile che investa una nuova visione della relazione uomo-donna.

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