Due torri di 22 metri che svettano dal grande palco in allestimento sul campo dello stadio Adriatico dove mercoledì prossimo andrà in scena l’onda lunga della musica col mega concerto di Jovanotti. Tutto pronto per l’evento che richiamerà migliaia di fan da tutta la regione ed oltre. A distanza di due anni dall’ultimo concerto a Pescara, Lorenzo Cherubini Jovanotti ha voluto ripetere il suo concerto riponendo i brani più belli del suo reportorio. Dalle canzoni dell’esordio, magari anche rivisitate a quelle più recenti nelle quali poesia, metrica, parole e musica si intrecciano in brani da ascoltare che raccontano emozioni e storie. Oltre due decenni di carriera per il ragazzo prodigio della musica, dai brani più orecchiabili e forse inflazionati a quelli meno conosciuti che sono i più belli. Dopo il successo del precedente concerto in cui Jovanotti stesso si meravigliò per l’accoglienza e la suggestione dell’Adriatico, torna l’evento dell’estate. Prevendita dei biglietti agli sgoccioli verso il tutto esaurito mentre si sta finendo di montare il palco gigante con un mega schermo e due passerelle che permetteranno al cantautore di interagire con i quasi 10.000 solo nel prato. Un palcoscenico futuristico, un’acustica che rende giustizia anche ai musicisti della band e storie da raccontare in musica per uno dei cantanti più amati da generazioni trasversali. Note liete che si intrecciano con le note polemiche sollevate da alcuni sulla cessione gratuita da parte del Comune dello stadio all’organizzazione del Concerto, per una settimana per permettere l’allestimento e lo smantellamento del palco. Ma il volume del concerto probabilmente supererà quello delle polemiche, almeno per la grande sera di mercoledì. Jovanotti dalla sua pagina Facebook assicura: “Non m’annoio”, citando una sua celebre canzone degli esordi. Due ore e mezzo di ritmo, musica e del più grande spettacolo, se non dopo il big bang, quasi, dicono i fan.

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