Riguarda Piazza Salotto la prima polemica della campagna elettorale a Pescara. Nel mirino delle liste che sostengono Marco Alessandrini è finito il “comitato mobile” del sindaco uscente e ricandidato Luigi Albore Mascia, collocato laddove una volta c’era lo sfortunato “Huge wine glass” di Toyo Ito.
Scongiuri doverosi a parte, Mascia l’ha calcolata bene: la prima mossa della campagna di comunicazione è riuscita: farne parlare. Anzi, far scrivere al Prefetto, visto che le liste di centrosinistra hanno annunciato di voler interpellare il rappresentante del Governo, garante delle regole della campagna elettorale, sulla correttezza amministrativa dell’apposizione del manufatto, considerato che esistono regole ben precise per la fruizione elettorale di Piazza Salotto. “Tutto regolare”, si replica dall’altro fronte.
Il bicchiere rotto non c’è più ormai da tempo, ma quegli scarsi 50 metri quadri di piazza continuano ancora…. a far litigare Pescara.

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