video » Aspettando Olivera, si stringe per Salviato

JUVE STABIA PESCARAREDAZIONE- Mercato: nelle prossime ore l’annuncio di Simone SALVIATO, classe ’87, di proprietà del LIVORNO ma in prestito al NOVARA che, nello stesso ruolo, si è assicurato le prestazioni di Alessandro CRESCENZI, classe ’91, lo scorso anno a PESCARA, ma di proprietà della ROMA( nei primi sei mesi dell’attuale stagione ha giocato nell’AJACCIO in LIGUE 1. C’è il gradimento del difensore e anche il placet del NOVARA: l’annuncio nelle prossime ore. SALVIATO vanta 5 campionati di serie B( tre col LIVORNO, in precedenza due col MANTOVA). I dirigenti biancazzurri aspettano la risposta del centrocampista uruguaiano Ruben OLIVERA, classe ’83, di proprietà della FIORENTINA. L’ex calciatore di JUVENTUS, SAMP, GENOA, LECCE, PENAROL e ATL. MADRID, si è già incontrato col d.d.biancazzurro Giorgio REPETTO manifestando interesse per la piazza pescarese, ma c’è da registrare il pressing deciso del LIVORNO del neo tecnico Domenico DI CARLO. Altro obiettivo per il centrocampo è Roberto GUANA, classe ’81, del CHIEVO, cui però sembra interessato anche il BOLOGNA. Le alternative: Tommaso BIANCHI, classe ’88, del SASSUOLO ma in prestito al MODENA, e lo svedese ERIKSSON, classe ’89, di proprietà del CAGLIARI. Infine, se parte VUKUSIC( pista OLHANENSE), arriverà un altro attaccante. Il 2014, intanto, è cominciato nel peggiore dei modi. PESCARA, infatti, sconfitto 2-1 a CASTELLAMMARE. Un autentico suicidio sul campo della cenerentola che prima di questo match era ancora a secco di vittorie casalinghe.  Dopo essere passato in vantaggio grazie ad un’autorete di Ghiringhelli i biancazzurrisi fanno prima raggiungere da LANZARO( rete in fuorigioco) e allo scadere si fanno superare su calcio di rigore trasformato da DI CARMINE. Juve Stabia- Pescara finisce 2-1. Tre le novità in formazione: ZUPARIC in difesa al posto di CAPUANO, RAGUSA esterno di centrocampo in luogo dello squalificato BALZANO, il neo acquisto( in realtà un ritorno) CAPRARI dal primo minuto. PESCARA (3-4-3): BELARDI tra i pali, ZAURI-SCHIAVI-ZUPARIC in difesa; RAGUSA-RIZZO-BRUGMAN e ROSSI in mediana; POLITANO-MANIERO e CAPRARI in attacco.
JUVE STABIA( 5-3-2): BEnassi tra i pali, GHIRINGHELLI- LANZARO-CONTINI al centro del reparto; ZAMPANO e LIVIERO sulle corsie laterali; DJIBY-CASERTA-DE FALCO nel cuore del reparto nevralgico; in attacco, FALCO a ridosso di Samuel DI CARMINE. Arbitra MERCHIORI di FERRARA.

Discutibili le scelte di MARINO: non quella iniziale di impiegare RAGUSA nel ruolo di esterno di centrocampo al posto dello squalificato BALZANO. L’attaccante di TAORMINA è stato il migliore in un ruolo inedito. Semmai, non ha convinto la decisione, evidentemente conservativa, di inserire COSIC(in luogo di CAPRARI) e spostare RAGUSA nel tridente d’attacco. Il difensore serbo ha, infatti, perso la marcatura di DI CARMINE sul gol del pareggio realizzato da LANZARO in posizione di off-side, e ha provocato ingenuamente il fallo da rigore trasformato dallo stesso DI CARMINE.

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