Il Project Business rappresenta una tematica di forte rilevanza in una congiuntura economica come quella attuale, in cui investire nell’innovazione è fondamentale per aumentare la competitività dell’impresa e del paese. Un tema al centro del Workshop internazionale ospitato per due giorni dal Dipartimento di Economia Aziendale (DEA) dellUniversità “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara. Un’occasione di incontro tra studiosi ed esperti di fama mondiale : professori e ricercatori di prestigiose università italiane, europee, americane e australiane per confrontarsi su gestione dell’innovazione, strategie e apprendimento organizzativo e su stimolanti spunti di riflessione volti ad ampliare le prospettive sull’organizzazione, la gestione e l’innovazione nel Project Business. Tra essi: Mike Hobday, professore di Innovation Management della University of Brighton, Christopher Tucci, professore di Management of Technology presso l’Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna, e Daniel Levinthal, professore di Corporate Management presso la Wharton University of Pennsylvania. Le due giornate di studio rappresentano un momento di dialogo tra l’Università e le imprese del territorio. Occasione anche di marketing territoriale per far conoscere le attività dell’Ateneo ma anche le peculiarità dell’Abruzzo. Il Project Business fa riferimento all’utilizzo, da parte delle imprese, di una organizzazione per progetti per realizzare prodotti e servizi in contesti in cui l’innovazione è fondamentale per la loro competitività.Costruzioni, prodotti complessi ad elevato contenuto tecnologico, pubblicità e produzione televisiva, sono solo alcuni esempi dei settori in cui il Project Business è dominante. Elementi chiave del tema sono il coinvolgimento del cliente nello svolgimento delle attività innovative, l’impatto della composizione del team sulle performance, lo sviluppo di Capability necessarie, la gestione più efficace ed efficiente dei progetti. Il cliente viene sempre più coinvolto nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, tanto da diventare un co-sviluppatore. Tale intervento è tanto più determinante per il successo di mercato dei nuovi prodotti quanto più l’innovazione riguarda la tecnologia e le funzionalità del prodotto stesso, piuttosto che gli aspetti simbolici, emozionali e sensoriali.La composizione del team può variare da un progetto al successivo. Il Project Business si caratterizza, infatti, proprio perché fornisce flessibilità all’impresa, permettendo di assemblare di volta in volta risorse e conoscenze specifiche per la realizzazione di prodotti e servizi innovativi. Un elemento rilevante, da considerare di volta in volta, è l’eterogeneità nell’esperienza dei membri del team in relazione alle performance dello stesso. Maggiore è la diversità dei compiti che i membri del team hanno svolto in precendenza, maggiori sono le probabilità di performance innovative. Tuttavia, per l’impresa diventa fondamentale fare leva sull’esperienza accumulata nei diversi progetti per sviluppare le Capability di progetto necessarie per una gestione più efficiente e più efficace degli stessi. Cruciale a tal fine è la stabilità della struttura dei ruoli richiesti per portare a termine le attività di progetto. Una struttura di ruoli stabile tra progetti permette di impiegare di volta in volta individui diversi e permette l’emergere di routine che sono alla base dello sviluppo di Capability di progetto.

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