REDAZIONE – Prosegue la preparazione dell’Aquila in vista della difficilissima trasferta di Pisa. Tra squalifiche, infortuni e mercato l’organico è ridotto ai minimi termini per Pagliari che dovrà fare di necessità virtù. La certezza è la linea arretrata, per il resto tanti dubbi per il tecnico rossoblù. Utilizzare o meno Imperio Carcione è il primo interrogativo, Pagliari potrebbe rinunciare al centrocampista dato in partenza  e optare per un 4 4 2 necessariamente molto offensivo viste anche le assenze di Corapi e Gallozzi ( l’ex Padova proverà ma è difficilissimo vederlo in campo). Con Agnello e Del Pinto ( per l’ex Chieti solo un affaticamento e a Pisa ci sarà) in mezzo ai lati agirebbero Frediani e uno tra Ciciretti e Triarico con Pià e De Sousa in attacco. Se invece Carcione dovesse essere della partita allora pagliari potrebbe optare per un 4 3 1 2 dove il sacrificato sarebbe Frediani e Ciciretti agirebbe alle spalle delle due punte. Il tecnico rossoblù deciderà solo all’ultimo. Queste dunque le due soluzioni. 4 – 4 -2 Testa; Scrugli, Pomante, Zaffagnini, Dallamano; Triarico, Del Pinto, Agnello, Frediani; Pià, De Sousa. In caso di 4 3 1 2 la linea arretrata sarebbe la stessa, in mediana Carcione, Del Pinto e Agnello, Ciciretti a supporto di Pià e De Sousa. Dirige Cifelli di Campobasso.

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